Ottenere acqua nel deserto

È in grado di attingere acqua dalle pietre. Il detto, quasi in apparenza, potrebbe essere lo slogan perfetto per un'azienda di Siviglia che ha creato un sistema per creare acqua direttamente ovunque. Come? Con un generatore di acqua potabile mediante condensazione del vapore acqueo e il supporto di un sistema di refrigerazione. La macchina cattura l'acqua disciolta nell'atmosfera, per quanto limitata, e può funzionare in climi estremi, il consumo energetico è simile a quello di una lavatrice. Infatti, il governo della Namibia, in Africa, ha commissionato migliaia di unità semplicemente per creare acqua nel deserto del Kalahari.

“Abbiamo l'acqua che ci chiedono”, “siamo gli unici al mondo a produrre acqua in aree desertiche”, dice Enrique Veiga, frigorista galiziano che vive a Siviglia, inventore del 'Sistema Aquaer'. Il prototipo è in grado di produrre 3.000 litri di acqua potabile al giorno. Suo figlio Juan, manager dell'azienda, racconta che i politici namibiani volevano fare un grosso ordine ma Aquaer sta attualmente valutando il progetto, individuando in situ le esigenze di acqua specifica e, entro un anno, invia le prime unità.

"Intraprendere la vita del freddo industriale" per creare acqua nel deserto. “Riaprire il mercato prima della crisi”, dice. È un progetto a medio termine, secondo John Veiga, sarà accompagnato da un quadro sociale. L'idea è che “donne povere” nel Paese africano lavorino alla riparazione di generatori che richiedono manutenzione come pulizia filtri, ecc. In un colpo solo acqua e lavoro per il deserto.

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